CARCERE. Poliziotti trovano cellulare nelle mutande di un detenuto

26 Maggio 2023 - 15:57

SANTA MARIA CAPUA VETERE – (pa.sa) Operazione di controllo che ha portato risultati all’interno del Reparto Danubio del carcere Uccella di Santa Maria Capua Vetere.

Ieri, giovedì, agenti della polizia penitenziaria, durante un’ispezione, hanno trovato un detenuto italiano di 35 anni che nascondeva tra gli slip un microcellulare.

L’occultazione e il possesso di dispositivi elettronici di comunicazione porterà alla denuncia per il recluso.

OPERAZIONE ANCHE AL CARCERE DI CARINOLA

Diversi telefoni cellulari, perfettamente funzionanti, e alcuni quantitativi di sostanza stupefacente sono stati sequestrati nella Casa circondariale di Carinola, nel Casertano, dal personale di Polizia Penitenziaria. A dare la notizia è Donato Capece, segretario generale del Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria SAPPE: “Negli ultimi giorni gli uomini della Polizia Penitenziaria hanno esaminato e perquisito ogni anfratto delle Sezioni detentive del carcere trovando dei telefoni cellulari, perfettamente funzionanti, e diversi grammi di sostanza stupefacente. Il rinvenimento è avvenuto – prosegue – grazie all’attenzione, allo scrupolo e alla professionalità di Personale di Polizia Penitenziaria in servizio. Sulla questione relativa all’utilizzo abusivo di telefoni cellulari e di altra strumentazione tecnologica che può permettere comunicazioni non consentite è ormai indifferibile adottare tutti quegli interventi che mettano in grado la Polizia Penitenziaria di contrastare la rapida innovazione tecnologica e la continua miniaturizzazione degli apparecchi, che risultano sempre meno rilevabili con i normali strumenti di controllo”

“Per questo il SAPPE esprime il proprio apprezzamento al personale di Polizia Penitenziaria in servizio presso il carcere di Carinola ed a tutti coloro che hanno partecipato alla perquisizione ed auspica che venga loro riconosciuta una meritata ricompensa“, conclude.