CASAGIOVE. Anonymous braccato. Ecco i clamorosi risvolti dell’inchiesta sul voto di scambio

9 Settembre 2018 - 19:34

Casagiove – pare restringersi il cerchio sugli anonymous casagiovese, cioè di colui, che con la famosa lettera, per l’appunto, anonima, ha innescato l’indagine della procura della repubblica di Santa Maria Capua Vetere che ha portato all”iscrizione sul registro degli indagati, tra gli altri, dell’ex assessore, oggi consigliere comunale Danilo d’Angelo, del sindaco Roberto Corsale, dell’assessore Pietro Nardi e del presidente del consiglio comunale Francesco Mingione

Per i magistrati della procura di Santa Maria Capua Vetere  è importante stabilire le identità dell’estensore della lettera anonima, perchè ormai, si sono convinti che si tratti di un politico locale con importanti incarichi tra giunta e consiglio comunale.

Insomma, quella lettera arrivata dopo le elezioni comunali che avevano visto l’affermazione di Corsale e D’Angelo, allora alleati, è stata scritta da chi le elezioni le aveva perse.

qualche giorno fa hanno presentato richiesta di interrogatorio gli altri due indagati Salvatore d’amico e Marino del Prete, presunti beneficiari dei favori e di soldi per il voto di scambio.

Del prete , durante il periodo della campagna elettorale e subito dopo, sarebbe stato assunto da un’associazione sportiva molto vicina all’attuale sindaco Corsale.

l’altro interrogatorio importante potrebbe essere quello, nella veste di persona informata dei fatti, di Rosa Palmiero, la quale ha già prodotto delle dichiarazioni ai carabinieri, affermando di essere vicina, per motivi di natura assistenziale, all’esponente della politica casagiovese.

Chissà se questi giorni concitati gli indagati e i testimoni saranno avvicinati da qualcuno.

Staremo a vedere