CASAGIOVE vuole diventare una comunità energetica. Il sì del consiglio alla proposta di Moscatiello e Petrillo

23 Marzo 2022 - 18:37

In questo caso la maggioranza e l’opposizione sono stato compatte nel voler dare una spinta ad una nuova idea di gestione dell’energia

CASAGIOVE – Avviato l’iter di costituzione della comunità di energia rinnovabile (Cer) promossa dal comune di Casagiove. Per contribuire alla de-carbonizzazione profonda del sistema energetico nazionale, all’affrancamento dai combustibili fossili (in particolare dal gas) e alla pace in Europa e nel Mondo e per difendere la comunità locale dall’aumento inarrestabile dei prezzi dell’energia, i consiglieri di minoranza Francesco Moscatiello e Concetta Petrillo hanno presentato un documento con il quale hanno proposto a tutto il consiglio comunale di attivarsi affinché Casagiove diventi una comunità energetica.

Ma che cos’è una comunità energetica? Si tratta di insieme di persone che condividono energie rinnovabili, pulita, con il progetto di uno scambio tra pari. Quindi, un modello innovativo per la gestione e il consumo di energia proveniente da fonti rinnovabili, cercando di eliminare lo spreco energetico e provando attivare una partecipazione collettiva ad un bene fondamentale e ad un prezzo concorrenziale.

Chiaramente questa proposta, votata in toto dall’intero consiglio comunale, per ora è paragonabile a quello che viene definito un libro dei sogni, ma è altrettanto chiaro come sia positivo il fatto che una città, attraverso la spinta dei consiglieri Moscatiello e Petrillo, cerchi di placare anche la piaga della differenza sociale, puntando sulla tutela dell’ambiente attraverso nuove politiche energetiche.

Ora, però, toccherà all’amministrazione fare la sua parte, cercando di provvedere in tal senso, presentando progetti legati all’ambiente, ricordando come l’attenzione sul clima sia argomento caro da diversi anni alla guida cittadina, il sindaco Giuseppe Vozza.