CASAL DI PRINCIPE. Appalti&camorra, interrogatorio di garanzia per Iorio e Pezzella: respinte le accuse

2 Luglio 2020 - 21:21

VILLA DI BRIANO/CASAL DI PRINCIPE (GV) – Hanno risposto alle domande del gip del tribunale di Napoli, nel corso dell’interrogatorio di garanzia, che era fissato per questa mattina e si sono dichiarati estranei alle pesanti accuse della Dda.

Gli imprenditori Raffaele Pezzella cl. 1965 e Tullio Iorio  cl. 1974, indagati per concorso esterno in associazione mafiosa, Clan dei Casalesi arrestati quattro giorni fa dai Ros di Napoli, alla presenza del loro avvocato Nando Letizia, hanno restituito al mittente le accuse.

Pezzella e Iorio, attraverso ditte a loro riconducibili, a gare di appalto per la realizzazione e la manutenzione di opere commissionate dalla Amministrazione Provinciale di Caserta, con la piena consapevolezza di risultarne assegnatari nel rispetto di pregressi accordi spartitori decisi fra i vertici del sodalizio mafioso di riferimento (famiglie Schiavone e Russo) e altre fazioni dell’organizzazione casalese (Iovine, Zagaria e Bidognetti). Una volta aggiudicatisi i lavori, hanno stabilmente versato somme di danaro contante corrispondente al 10% dell’importo di assegnazione dell’appalto alla consorteria.

Ora è attesa la fissazione del riesame.