CASAPESENNA. Stroncata in casa da un malore improvviso. Dolore e lacrime ai funerali di Antonietta la baby sitter
22 Febbraio 2021 - 18:03
CASAPESENNA (Lidia e Christian de Angelis) – Dolore e lacrime ai funerali di Antonietta Napoletano, 49enne babysitter deceduta improvvisamente. Si sono celebrate nella chiesa di Santa Croce a Casapesenna le esequie della giovane donna, spirata ieri mattina poco dopo le 10 nella sua abitazione di via San Marco a causa di un malore. Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 ma, nonostante i disperati tentativi, per la donna non c’è stato nulla da fare. Sotto shock l’intera comunità che piange la perdita di una bellissima donna, dolce, gentile, disponibile e grande lavoratrice. Tantissimi i bambini cresciuti grazie alle sue amorevoli cure come baby sitter. Appena appresa la notizia numerosissimi i messaggi di addio e cordoglio per l’amata Antonietta detta “a’ bionda”. Eccone alcuni molto toccanti.
Salvatore C: “Eri una persona umile, buona e di animo gentile. La tata di tanti bambini che ti ameranno sempre. L’amica di tante persone che ti porteranno nel cuore. Ci hai lasciato troppo presto, Ninetta. Ma noi ti ricorderemo sempre. Sentite condoglianze alla famiglia e alla nostra amica Filomena Napoletano”.
“Inaspettatamente un giorno ti svegli e ti accorgi che la realtà prende il sopravvento… lasciandoti senza parole. Effettivamente in questo momento l’unica cosa da dire e che la TERRA TI SIA LIEVE. Ciao Amica mia, non è un addio, ma semplicemente un arrivederci!”.
“Amica mia, con te ho vissuto momenti indimenticabili, sei stata parte della mia vita e io parte della tua. Adesso che non ci sei più, lasci un vuoto incolmabile nel mio cuore e nella tua famiglia ma sappiamo che tu sarai l’angelo che veglierà su di noi e ci sarai sempre accanto con il tuo dolce ricordo. Il tuo sorriso era la tua più grande forza. Amica di avventura e disavventura Ti ricorderò per sempre con amore e ricorderò di te quel sorriso e quella gioia che emanavi anche nelle circostanze più tristi. Ciao amica mia che la terra ti sia lieve R.I.P”.