CASERTA. Agguato ai carabinieri in servizio. Papantuono: “Quella notte ero ubriaco”

14 Febbraio 2021 - 18:11

CASERTA – “Quello che è successo è stato perché sono 30-35 anni che faccio uso di alcol e stupefacenti. Quella notte ero marcio”. E’ la dichiarazione spontanea rilasciata da Giuseppe Papantuono nell’ultima udienza del processo per l’omicidio del maresciallo Vincenzo Di Gennaro e del tentato omicidio del carabinieri di Caserta Pasquale Casertano, ferito durante l’agguato avvenuto due anni fa in provincia di Foggia.

L’imputato, 65enne, aveva rinunciato a novembre ad essere sottoposto ad interrogatorio, ma nell’ultima udienza ha chiesto la parola.
“La sera prima dell’omicidio mi hanno fermato ad un posto di blocco: “Papantuono, sempre lei è?”. E ci siamo messi a ridere insieme. Dico questo perché col maresciallo Di Gennaro e con i carabinieri di Cagnano Varano non c’erano mai stati problemi, non mi hanno mai messo un dito addosso”.