CASERTA “Cemento green” all’istituto Giordani: al via il progetto di riciclo dei materiali utilizzati in campo edilizio

18 Marzo 2022 - 18:00

Un programma innovativo nasce dalla sinergia tra la scuola di via Laviano e la società Cementi Moccia spa: al lavoro gli specializzandi in chimica dei materiali

 

 

CASERTA Un connubio destinato al successo, con l’ITI-LS F. Giordani che, ancora una volta, guarda al futuro. È quello tra la società “Cementi Moccia S.p.a”. e la scuola di via Laviano, che si apprestano ad allestire un progetto innovativo sotto tutti i punti di vista, in particolare sostenibilità ed economia circolare . Gli studenti di chimica saranno impegnati in sinergia con lo staff dell’azienda per uno studio di fattibilità, coniato con il nome di “Cemento Green”. Si tratta di un progetto di Pcto attraverso il quale gli allievi della specializzazione “chimica dei materiali”, efficacemente preparati da docenti  esperti , sperimenteranno materiali provenienti dal riciclo delle materie utilizzate in campo edilizio  . Un obiettivo ambizioso destinato a celebrare un istituto divenuto un punto di riferimento a livello nazionale. “Cemento Green e circular economy” sono l’essenza di un progetto praticabile e, soprattutto, necessario.

Va sottolineato che le emissioni di CO2 prodotte dal ciclo di produzione dei leganti idraulici  costituiscono l’8% delle emissioni globali. A livello europeo, il settore delle costruzioni è uno dei principali settori economici che produce circa il 5-8% del P.I.L. nazionale .

Dal punto di vista ambientale sarà oggetto di sperimentazione la realizzazione di nuovi prodotti con l’ausilio di materie prime seconde , tali da  svolgere un ruolo importante non solo nell’economia europea, ma anche nel raggiungimento degli obiettivi sanciti dall’Accordo di Parigi.

Altro aspetto fondamentale è la riduzione delle emissioni di CO2 migliorando innanzitutto l’efficienza energetica dei cementifici, a partire dai forni e dall’uso di combustibili alternativi più ecosostenibili ( C.S.S.). ed il dosaggio efficiente del clinker (materia prima impiegata nella produzione di cemento), sostituito con materiali cementizi supplementari (ossia ricavati dal ciclo di riutilizzo degli sfridi di lavorazione del settore edilizio , loppa d’altoforno, dalla pozzolana artificiale ) , anche nel ciclo di produzione del calcestruzzo. Va, infine, ridotto il contenuto di cemento, con un mix di sostituzione, nella generazione del calcestruzzo e nella quantità stessa del legante e degli aggregati che potrebbero essere in maggioranza , con utilizzo sempre di m.p.s. – materie prime seconde .

Per quest’iniziativa il Giordani non poteva scegliere di meglio, poiché “Cementi Moccia S.p.a.” è una società storica e altamente all’avanguardia nel panorama industriale della provincia di Caserta. La sinergia non poteva essere che questa: un grande istituto per una grande azienda.