CASERTA. Commerciante di corso Trieste indagato. Accusato di aver minacciato di morte e picchiato la moglie che lavora alla Provincia

CASERTA – Ha ricevuto la misura del divieto di avvicinamento nei confronti della moglie, dipendente presso l’amministrazione provinciale di Caserta, e la figlia, non potendosi avvicinare.

La decisione presa dalla procura di Santa Maria Capua Vetere si lega alle accuse di maltrattamenti in famiglia nei confronti di C.M., 55 anni, commerciante con un’attività situata lungo corso Trieste, a Caserta.

L’uomo avrebbe picchiato e minacciato di morte sua moglie. Condotte violente che si sono acuite a causa di una dipendenza all’alcool del 55enne, a partire dall’anno 2020.

Due forse gli episodi più preoccupanti, raccontati dalla donna agli inquirenti, supportata legalmente dall’avvocato casertano Paolo Falco.

Durante una cerimonia, un matrimonio, C.M. avrebbe schiaffeggiato la moglie davanti a tutti, portandosi via la figlia. In un’altra occasione avrebbe detto proprio vicino alla ragazza “ci diamo la mano e ci lanciamo dal balcone”. Una frase inquietante e un atteggiamento violento che ha reso inevitabile la denuncia e la misura di allontanamento per il 55enne che, al momento, risulta indagato.