CASERTA File “criptati” sul sito del Comune, Donato Aspromonte presenta l’esposto alla procura della Corte dei conti

12 Febbraio 2022 - 17:11

Il consigliere della minoranza zinziana accusa l’amministrazione di mancata trasparenza sulla pubblicazione degli atti, con riferimento alle determine dei dirigenti e dei dati reddituali e patrimoniali degli stessi

 

CASERTA Ha scritto all’Autorità Nazionale Anticorruzione, al Presidente del Nucleo di Valutazione, al Responsabile per la prevenzione della corruzione e Trasparenza presso il Comune di Caserta (Salvatore Massi) e alla Procura della Corte dei Conti. L’esposto è del consigliere comunale della minoranza zinziana, Donato Aspromonte e riguarda la pubblicazione degli atti da parte del Comune di Caserta.

“Come a tutti noto le disposizioni riguardanti gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni sono state riordinate in un unico corpo normativo con l’adozione del Codice della trasparenza (D. Lgs. 33/2013) emanato in attuazione di quanto previsto dalla legge anticorruzione (L. 190/2012). Il Codice individua una ampia serie di documenti e di atti la cui pubblicazione costituisce un obbligo da parte delle pubbliche amministrazioni, quali quelli relativi all’organizzazione e l’attività delle pubbliche amministrazioni all’uso delle risorse pubbliche (comprese le informazioni degli immobili posseduti e della gestione del patrimonio), alle prestazioni offerte e i servizi erogati. I documenti, le informazioni ed i dati oggetto di pubblicazione obbligatoria sono pubblicati per un periodo di 5 anni e comunque fino a che producono i loro effetti; per renderli accessibili, sono pubblicati in un’apposita sezione denominata «Amministrazione trasparente» nella home page dei siti istituzionali di ciascuna p.a., tra cui le determine dei dirigenti”.

“Per assicurare l’attuazione delle misure di trasparenza  – scrive Aspromonte nel suo esposto – sono previsti due tipi di vigilanza, a livello diffuso e a livello centrale. In relazione al primo aspetto, ogni amministrazione deve individuare un responsabile per la trasparenza, che di norma coincide con il responsabile per la prevenzione della corruzione previsto dalla legge 190/2012. A livello centrale, il controllo è affidato all’Autorità nazionale anticorruzione che è titolare di poteri ispettivi nei confronti delle singole amministrazioni e può ordinare l’adozione o la rimozione di atti e comportamenti da parte delle stesse. L’inadempimento degli obblighi di pubblicazione costituisce elemento di valutazione della responsabilità dirigenziale, eventuale causa di responsabilità per danno all’immagine dell’amministrazione di competenza della Corte dei Conti ed è valutato ai fini della retribuzione di risultato e del trattamento economico accessorio collegato alle performance dei dirigenti di competenza dell’OIV. Presso il Comune di Caserta opera il Nucleo di Valutazione istituito con Decreto Sindacale n. 4 del 26/03/2019. Ciò premesso si segnala ad ogni effetto di legge la sistematica violazione da parte del Comune di Caserta degli obblighi di pubblicazione sopra descritti, con specifico riferimento alle determine dei dirigenti e dei dati reddituali e patrimoniali dei dirigenti stessi, in uno ai permessi a costruire rilasciati. Si segnala, inoltre, che molto spesso vengono pubblicati file che è impossibile consultare in quanto non scaricabili e criptati. Stante la gravità e l’endemicità del fenomeno, peraltro ingiustificato ed ingiustificabile, si chiede un intervento degli organi competenti in indirizzo, ivi compresi l’attivazione di poteri ispettivi”.