CASERTA: LA CITTÀ DEI SUPERMERCATI. Altri oneri di urbanizzazione trasformati in lavori per il nuovo MD. Zero regolamenti, zero trasparenza

1 Settembre 2020 - 18:49

Due rotonde e la stradina da via Einaudi, antica questione aperta della città dai tempi della costruzione dell’Iperion. Pubblichiamo due passaggi della delibera di giunta che, in maniera piuttosto anomala e singolare va ad approvare il progetto da oltre 400 mila euro, con uno scomputo di 147 mila euro, di cui di solito si occupa il dirigente. Questa è una città senza regole

CASERTA (g.g.) – Caserta è una città in ginocchio, con strade mai così rovinate da due secoli a questa parte. Ma c’è un settore in piena fioritura: i supermercati. Nascono in ogni dove. Nella zona di via Borsellino è un pullulare. All’interno dell’Iperion c’è un supermercato, di fianco c’è la Lidl, per cui il comune ha fatto davvero carte false per l’apertura. Ora è il momento dell’Md. Oltre a quello di San Clemente, si aprirà un nuovo supermercato nella zona di via Borsellino, non distante dai due concorrenti appena citati.

Ovviamente, se l’amministrazione comunale avesse la coscienza pulita e la piena consapevolezza che questi supermercati arrecano sviluppo effettivo, al di là di quei 4 posti di lavoro pietiti a questo o a quell’assessore, a questo o a quel consigliere, avrebbe chiesto ai costruttori di declinare chiaramente la sua missione. Ma, leggendo la delibera di giunta, si legge che si farà un parco e, a tempo perso, un supermercato.

le richieste dell’Md

Di solito, gli scomputi degli oneri di urbanizzazione sono gestiti dai dirigenti, questa volta, invece, è stato deciso tramite delibera di giunta. Probabilmente questo perché l’assessore Emiliano Casale voleva davvero fare bella figura con questi imprenditori.

Per la catena di supermercati, in cambio di lavori come una rotonda su incrocio tra via Borsellino e il prolungamento via Einaudi, una nuova strada di progetto, una seconda rotatoria di collegamento sempre tra via Einaudi e il tratto della strada già esistente (il resto lo potete vedere qui in basso), lo scomputo per gli oneri di urbanizzazione per il permesso per creare un nuovo supermercato brandizzando Md sarà di 147 mila 320,41 euro.

In una città bellissima, in un mondo perfetto, dovrebbe esserci un regolamento, votato dal consiglio comunale, dedicato al funzionamento dello scomputo degli oneri di urbanizzazione, in grado di poter chiarire una volta per tutte quale organo deve deciderne il destino. Una situazione che potrebbe evitare la creazione di spazi di manovra che potrebbero provocare azioni alla chi figli e a chi figliastri. Senza delle linee guida si potrebbe arrivare a casi in cui la ditta x può avere uno sconto, in cambio di determinati lavori, mentre alla ditta y, molto più antipatica, cattiva, una ditta gestita in maniera mefistofelica, venga negato questo beneficio. La deregulation non porta mai niente di buono, almeno a Caserta.

i lavori dell'Md