CASERTA-NAPOLI e ritorno in treno, pendolari esasperati: “Viaggi continuamente cancellati e in perenne ritardo. Chi ci tutela?”

24 Gennaio 2024 - 11:46

Ieri sera, martedì, all’ennesimo treno cancellato, un nostro lettore ci ha scritto con la richiesta di dare la dovuta attenzione a una problematica che riguarda centinaia, anzi migliaia, di pendolari: “Ci dicono che arriverà un pullman, ma sono le ore 20:39 e del pullman ancora nessuna traccia. Eppure sono un viaggiatore pagante, che ogni mese compra un abbonamento per un servizio inesistente, e che in questi casi non è tutelato per niente e non può avere neanche uno stralcio di rimborso”. Ne pubblichiamo lo scritto integrale:

CASERTA – Volevo informarvi di un fatto che forse merita un po’ di attenzione. Sono un lavoratore pendolare che tutti i giorni prende il treno a Caserta e va a Napoli per poi tornare da Napoli a Caserta.
Continuamente, soprattutto negli orari serali, i treni vengono fermati e cancellati. Misteriose auto si fermano ai passaggi a livello, si guastano sui passaggi a livello, fanno incidenti nei pressi dei passaggi a livello. Anche oggi (ieri sera, martedì 23 gennaio, ndr) c’è stato il solito inconveniente:

treno che parte da Gianturco regolare alle 18:47 e si ferma ad Acerra alle 19:14, per poi essere cancellato insieme ad una serie di treni interminabile.

Ci dicono che arriverà un pullman, ma sono le ore 20:39 e del pullman ancora nessuna traccia. Eppure sono un viaggiatore pagante, che ogni mese compra un abbonamento per un servizio inesistente, e che in questi casi non è tutelato per niente e non può avere neanche uno stralcio di rimborso.

Credo che questa cosa meriti attenzione, non solo per me ma per tutti i lavoratori viaggiatori come me.

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Schermata acquisita ieri sera, martedì 23 gennaio