CASERTANA-JUVE STABIA 2-1. Il post partita. Parla Calapai: “Trasformati i fischi dopo l’Avellino in applausi”

26 Ottobre 2023 - 10:45

Ecco le parole di mister Cangelosi e dell’uomo partita Luca Calapai ai microfoni della sala stampa Mario Iannotta dopo la vittoria contro la Juve Stabia.

CASERTA(alfonso centore) Non hanno utilizzato il tempo in sala stampa per parlare solo della partita l’allenatore Vincenzo Cangelosi e l’esterno difensivo Luca Calapai, protagonista assoluto di questo match con gol e assist.

Accenno ai segnali positivi da parte di entrambi, ma ciò non mette in secondo piano la grande umiltà dimostrata dai due ai microfoni.

Il “voler rimanere con i piedi per terra” è atteggiamento da sempre particolarmente caro al mister che non ha esitato nel mostrarlo:

Già dopo l’Avellino dissi che eravamo in crescita, ora in due partite abbiamo messo a punto qualcosina e allenandoci sono sicuro che saliremo di tono. Avevo detto che mi aspettavo passi in avanti e le vittorie sicuramente non dispiacciono, poi c’è da migliorare sicuramente l’intensità, ma quella arriverà con una preparazione continua: non potevamo pressare tutta la partita perché il fisico ce lo impediva e loro sono comunque una squadra giovane, corrono tanto e giocano bene, dimostrando la loro posizione in classifica.

Il tecnico ha parlato anche dell’episodio del gol annullato, teatro di non poche polemiche in campo tra lo stesso Cangelosi e il quarto uomo: “Episodi

come questo capitano, sinceramente non so perché è stato annullato, di sicuro non si trattava di un fuorigioco quindi forse l’arbitro ha voluto fischiare il gioco pericoloso di Montalto. Avevo parlato con il quarto uomo ma non ho avuto modo di chiarire bene le intenzioni dell’arbitro nella chiamata perché poi è ripreso il gioco, fortunatamente siamo riusciti lo stesso a sbloccare la partita.

Non è mancato come al solito il momento di dialogo tattico ai microfoni: “Questa partita per me è stata una lunga meditazione, ho pensato a lungo come schierarmi contro di loro e c’è da dire che siamo stati i primi ad essere andati in vantaggio contro la Juve Stabia, il che avrà fatto sicuramente la differenza in ottica partita. Abbiamo sofferto particolarmente l’inizio del secondo tempo per i loro cambi che non eravamo riusciti bene ad interpretare, poi siamo tornati in noi, soprattutto quando abbiamo iniziato a far girare palla da destra a sinistra e infatti i gol sono nati proprio da quello. Ultimi minuti? Ovviamente ho scelto la difesa a cinque per avere maggiore sicurezza in fase difensiva per cercare di proteggere il risultato.”

Così si è conclusa la chiacchierata dell’allenatore ex vice Zeman e l’attenzione di microfoni e telecamere si è spostata sul man of the match di ieri sera, Luca Calapai, protagonista di una prestazione autorevole in tutta la partita:

Stiamo crescendo tutti e stiamo iniziando a conoscerci meglio, ci tenevamo tanto a fare questa vittoria in casa per i tifosi, ancora più bello che sia avvenuto con una delle squadre più forti. Ovviamente più tempo passa più miglioriamo come collettivo, perciò una dedica particolare va anche ai miei compagni perché siamo partiti tardi e molti di noi sono arrivati tardi, io ad esempio sono stato l’ultimo ad unirmi alla squadra.

Il terzino è stato successivamente interrogato anche sulla reazione della tifoseria rossoblù, ponendo l’attenzione sul confronto tra i fischi della scorsa settimana contro l’Avellino e gli applausi di stasera:”Ci sta essere fischiati, le crisi si possono trasformare in applausi se si lavora bene e ci impegneremo allenandoci per cercare quanti più applausi possibili in futuro.

In chiusura Calapai si è espresso anche sulla simpatica esultanza post vittoria che ha visto tutto il gruppo dei falchi unito in cerchio con movenze sincronizzate per festeggiare il risultato: “Il rito è nato in una cena di squadra (ride ndr.) e per ora sta portando bene, per la squadra è fondamentale che noi diamo tutto, sudando e onorando la maglia indipendentemente dal fatto che usciamo dal campo con una sconfitta, una vittoria o un pareggio.”

Parole che complessivamente fanno sorridere i tifosi rossoblù e mandano segnali positivi in vista della sfida di domenica in terra pugliese con l’Audace Cerignola, gara fondamentale per confermare il periodo positivo della Casertana e mirare alle posizioni della classifica che fanno gola.