Chiesti 5 anni di sorveglianza speciale…e non solo per l’imprenditore Michele Sagliocchi

24 Ottobre 2018 - 19:05

VILLA LITERNO – Patrizio Michele Sagliocchi è un imprenditore di Villa Literno, diventato noto alle cronache giudiziarie per essere diventato protagonista di vicende oscure e ancora sotto indagine a partire da quella riguardante gli ormai famosi lavori del parcheggio di via San Carlo a Caserta per i quali risultano ancora indagati, con ipotesi di articolo 7 (aggravante camorristica) anche il dirigente dell’ufficio tecnico del comune Franco Biondi e l’ex assessore all’Urbanistica Giuseppe Greco.

Oggi Sagliocchi, il cui nome è stato tirato in ballo anche nella vicenda dei distributori di carburanti di Villa di Briano, recentemente definita con una sentenza di assoluzione per i fratelli Nicola e Giovanni Cosentino.

Oggi l’imprenditore è comparso a Santa Maria Capua Vetere davanti al giudice della sezione misure di prevenzione per ascoltare la requisitoria del pm che ha chiesto 5 anni di sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno nel comune di residenza e la confisca definitiva dei beni a lui sequestrati già da qualche tempo.

Nella prossima udienza discuterà l’avvocato difensore Giovanni Cantelli.