CLAN DEI CASALESI & APPALTI D’ORO DI RFI. Primo stop al processo, trasferito da una sezione all’altra

16 Marzo 2023 - 19:54

Stamattina doveva svolgersi la prima udienza, il tutto viene rinviato ad aprile.

CASAL DI PRINCIPE Primo stop, per il momento breve, nel processo a carico di Nicola Schiavone detto monaciello, di alcuni dirigenti e funzionari di Rete ferroviaria italiana e a carico di una serie di imprenditori che, a vario titolo, avrebbero gravato nell’orbita di Nicola Schiavone, padrino di battesimo del suo omonimo Nicola Schiavone junior, figlio di Francesco Schiavone detto Sandokan, a cui monaciello deve il lancio nella propria attività imprenditoriale. Attività che negli anni si è arricchita di molti successi, ma, soprattutto di una serie di relazioni nei piani alti delle aziende di Stato, finite poi sotto la lente d’ingrandimento della Direzione distrettuale antimafia che ha chiesto e ha ottenuto, lo scorso 3 maggio, l’applicazione di una ordinanza di custodia cautelare in carcere e domiciliari per decine e decine di persone. Stamattina doveva svolgersi la prima udienza, davanti al collegio C della prima sezione del tribunale di Santa Maria Capua Vetere. Il processo, però, è stato spostato dal collegio C della prima sezione, al collegio B della seconda sezione, cioè dal collegio presieduto dal giudice Ciocia a quello presieduto dal giudice Di Girolamo, con udienza fissata ad aprile.