Commercianti pronti alla guerra contro “le tariffe ingiuste della TARI”. Come può cambiare il pagamento della tassa rifiuti

6 Marzo 2023 - 15:05

TEANO (Pietro De Biasio) – L’Associazione Ascomart, guidata da Alessandro Lepre, che rappresenta commercianti ed artigiani di Teano, combatte da dieci anni contro le tariffe ingiuste della TARI. Nonostante la legge 147/2013 abbia stabilito il criterio del “chi inquina paga”, tante amministrazioni compresa quella sidicina impongono ai contribuenti somme non dovute, basandosi sulla legge 158/99 che prevedeva il tributo sui metri quadri. Tuttavia, il TAR Napoli ha emesso una sentenza che ribadisce la necessità che i Comuni stabiliscano criteri quantitativi e qualitativi per i rifiuti, rispondenti ai principi di ragionevolezza e adeguatezza, e che i regolamenti comunali non possano modificare la normativa di legge. Pertanto, l’attuale amministrazione guidata dal sindaco Giovanni Scoglio dovrà adeguarsi alla legge 147/2013 e “modificare le categorie assegnate alle utenze non domestiche, introducendone di nuove o suddividendole in ulteriori sottocategorie, con una adeguata istruttoria per la determinazione dei coefficienti di produttività dei rifiuti della specifica categoria”. Come ha dichiarato il presidente dell’Associazione, Alessandro Lepre: “Finalmente abbiamo ottenuto giustizia. Dopo anni di lotte e di denunce, il TAR Napoli ha stabilito che i Comuni devono rispettare la Legge e non possono imporre tariffe ingiuste ai contribuenti. Speriamo che l’attuale amministrazione adotti le motivazioni della sentenza e faccia la sua parte per garantire tariffe TARI corrette e giuste per tutti i cittadini”.

L’Associazione Ascomart dunque continuerà a fare pressione sull’amministrazione comunale, e se necessario farà ricorso al TAR Campania.