MARCIANISE. Concorsi con l’interpello Asmel, per noi una barzelletta. Però il nome di una vincitrice lo facciamo prima, perché è un’eccellenza
31 Maggio 2025 - 18:01

Non c’entra nulla che sia collegata politicamente a Tommaso Acconcia. Quello che non convince è proprio il metodo dell’interpello. Se volete sapere come funziona e come ha funzionato per un imbroglio mastodontico fatto dal Comune di Camigliano, leggete lo stralcio di un nostro articolo di marzo che ve lo racconta. Prossimamente ci occuperemo di questo, della composizione della commissione e dei compensi a questa garantiti
MARCIANISE (G.G.) – Per concorsi realizzati attraverso il sistema dell’interpello su graduatorie di idonei giacenti in quel luogo di cui pensiamo tutto il male del mondo, abbiamo già scritto lo scorso 14 marzo per raccontare della scandalosa assunzione al Comune di Camigliano del nipote del vicesindaco di Bellona, in effetti sindaco di fatto, Filippo Abbate.
Se volete capire che porcheria è, leggete lo stralcio di quel nostro articolo che pubblichiamo in calce. Non possiamo scrivere tanto, oggi, sui concorsi del Comune di Marcianise finalizzati a realizzare 26 nuove assunzioni, alcune già sigillate nei colloqui barzelletta svoltisi la settimana scorsa per riempire alcune scrivanie dell’ufficio tecnico. Non possiamo scrivere molto perché, come potrete accorgervi dall’articolo su Camigliano, dobbiamo necessariamente raccogliere informazioni, soprattutto di tipo temporale, sull’adesione del Comune di Marcianise ai cluster di idoneità in cui poi è stato effettuato l’interpello di soggetti già idonei sulla carta in quella particolare classe di impiego professionale, che poi dovranno sottoporsi a un semplice colloquio in cui la commissione avrà potere di vita o di morte, decidendo tutto.
Per il momento abbiamo consultato l’elenco dei partecipanti al concorso di impiegato contabile ed effettivamente, avendone ricevuto notizie sul suo conto e sulla sua indubbia preparazione, sia in termini di cultura di base che in termini di cultura specifica, possiamo azzardare un pronostico, così come facciamo da anni sia per le gare d’appalto che per i concorsi, in quanto riteniamo che se i bookmakers nel Regno Unito scommettono su tutto, anche sul colore degli occhi di un bimbo che nascerà nella casa reale, se è possibile scommettere, prima che si disputi, sul risultato di una partita, non si capisce quale sia il motivo per cui non scommettere sull’esito di un concorso. Soprattutto quando, come capita in questo caso, c’è una concorrente di cui abbiamo appreso ottime referenze. Il suo nome è Rosangela Campanile.
È in rapporto empatico con il consigliere comunale Tommaso Acconcia, ma quest’ultimo dato è totalmente irrilevante, perché Rosangela Campanile vince secondo noi, in quanto al colloquio tra gli idonei della graduatoria Asmel presentatisi è sicuramente la più attrezzata.
Alla prossima puntata.
LO STRALCIO DEL NOSTRO ARTICOLO DEL 14 MARZO: Sapete cos’è un interpello? Un’altra diavoleria di questa Italia che concepisce strumenti sulla carta equi ed efficaci, che però, nel momento in cui vengono messi a disposizione del personale – chiamiamolo così – politico del Sud Italia, della Campania e della provincia di Caserta in particolare, diventano spesso vettori di iniquità, di ingiustizia sociale e professionale, di immeritocrazia.
Le due determine che recano tutta la procedura attraverso cui si è arrivati all’assunzione di Emanuel Villano quale impiegato ex categoria C1 e di Duilio Agostini quale vigile urbano le potete leggere nella loro versione integrale in calce all’articolo. In sintesi, vi diciamo che due, tre, quattro, cinque o più Comuni si mettono insieme, si collegano a una centrale unica di committenza e costituiscono un elenco di persone idonee a svolgere, previo concorso che poi, il più delle volte, è un colloquio sciuè sciuè, nei loro Comuni una determinata funzione professionale. Lo possono fare, secondo una di quelle leggi post-Covid che rappresentano delle autentiche manne calate dal cielo per chi vuole brigare e “ricotteggiare”, nel senso della ricotta, con le assunzioni.
I Comuni possono farlo anche se non hanno immediato bisogno di coprire una posizione funzionale alla mansione di chi entra a far parte dell’elenco.
Tornando al nostro caso, il conglomerato di Comuni che si uniscono per realizzare l’elenco degli idonei viene costituito il 26 gennaio 2022. Ci entrano a far parte Carigliano – attenzione, con la R di Roma, con un’assonanza suggestiva rispetto a quella di Camigliano. A Carigliano capofila si aggiungono Irsina (MT), Lucca Sicula (AG), Sepino (CB), Pianezze (VI) e la Comunità Montana Alto e Medio Sele (SA).
Non sappiamo quando Emanuel Villano e Duilio Agostini entrino a far parte dei due elenchi distinti, cioè di quello relativo agli istruttori amministrativi ex categoria C1 (ossia impiegati semplici) e di quello relativo agli istruttori di vigilanza. Sarebbe interessante saperlo per rapportare questo tempo alla data del 30 luglio 2024, quando, a due anni e mezzo dalla costituzione di questo gruppo di Comuni, vi entra a far parte anche Camigliano con la M.
È vero che l’Asmel sta a Napoli e i suoi uffici sono molto conosciuti da dirigenti, funzionari e anche da sindaci, assessori e consiglieri comunali casertani. Però questo gruppo di Comuni appartiene a regioni diverse o comunque a posti remoti rispetto a Bellona o a Camigliano.
Ma il metodo dell’interpello è noto ai furboni autoctoni. Comunque, al di là di questo, al di là del nostro desiderio di conoscere il momento in cui il buon Emanuel e il buon Duilio hanno presentato le carte, i documenti per entrare nell’elenco, esiste un fatto certo, ossia la data del 30 luglio 2024. Da allora parte un lavorio, una procedura che nell’ultimo mese ha prodotto l’assunzione da impiegato del nipote di Filippo Abbate e l’assunzione da vigile urbano del nipote di Giovanna Agostini.
Fino ad ora abbiamo tessuto, utilizzando l’immagine del pranzo pasquale, l’ordito familiare. Per qualcuno che valuta situazioni come questa muovendosi da posizioni di minoranza, di avversario di Abbate e dell’amministrazione comunale di Bellona (in cui questi è vicesindaco solamente per modo di dire, dato che comanda tutto lui e il sindaco ufficiale Giovanni Sarcinella conta zero rispetto al grazzanisano, il cui papà si trapiantò in terra calena), è più che sufficiente per affermare che qualcosa di strano è avvenuto per arrivare alla doppietta di assunzioni.
Altri, al contrario, possono sostenere che sì, un po’ di situazioni familiari ci sono, ma non definiscono, però, un quadro tanto grave da poter gridare allo scandalo.
E allora ve ne raccontiamo un’altra, per tagliare – come si suol dire – la testa al toro. Un’altra che abbiamo appreso dai documenti allegati a uno dei due colloqui di concorso, realizzati dal Comune di Camigliano, attingendo con il metodo dell’interpello all’elenco degli idonei custodito all’Asmel di questo consorzio di Comuni. Chi ha deciso che, fra 7 concorrenti presentatisi al concorso, Emanuel Villano, nipote diretto di Filippo Abbate, fosse il migliore e dunque quello meritevole di occupare il posto di istruttore amministrativo ex categoria C1 a tempo indeterminato (ma si sa come vanno queste cose: un po’ di tempo e sarà stabilizzato a tempo pieno), è – vorremmo scrivere “incredibile ma vero”, ma in questo postaccio che è la provincia di Caserta ne abbiamo viste di tutto e di più – nientepopodimeno che Giovanna Agostini, ossia la zia diretta di Duilio Agostini, che a pochi giorni di distanza dall’esito del concorso che ha premiato il nipote dell’ex sindaco, ma sempre dominus al Comune di Bellona, Filippo Abbate, si è vista a sua volta premiare con l’assunzione, dopo un altro interpello all’interno di un elenco appartenente sempre allo stesso gruppo di Comuni, a vigile urbano.
Ogni commento è superfluo. Finita qui? Molto più no che sì. Ma questa è un’altra storia che potremmo andarvi a raccontare prossimamente.