DELITTO DI ANTONIO RUOTOLO. Chiesti 44 anni di carcere per i boss del clan Massaro
19 Ottobre 2018 - 19:01
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SAN FELICE A CANCELLO – Fu fatto a pezzi, bruciato e messo in una cisterna. Fu un delitto terribile quello del giovane ras Antonio Ruotolo di Santa Maria a Vico, in località Fizzo Monte San Michele a San Felice a Cancello, 13 giugno 2003. Oggi al tribunale di Napoli il pm della DDA ha chiesto pene severissime per i boss del clan Massaro.
Trent’anni di carcere sono stati richiesti per il boss Antonio Carmine Massaro alias ‘ o Caliseo, 56enne di via Talanico, detenuto al carcere a vita. Quattordici anni di reclusione invece sono stati chiesti per il pentito Francesco Massaro ’75, libero e residente in una località protetta al Nord Italia con la moglie Filomena Massaro.