DIETROFRONT. Piazza Carità riapre al parcheggio delle auto. Ma i due stalli per disabili non sono regolamentari

1 Aprile 2019 - 19:14

MARCIANISE (MCV) – Quel che si dice fare il passo più lungo della gamba, o meglio prendere decisioni di pancia senza valutarne gli effetti, si traduce in clamorosi dietrofront.

L’effetto della chiusura al parcheggio delle automobili di Piazza Carità, decisa nottetempo dal sindaco Velardi lo scorso gennaio 2018, è tornato indietro come un boomerang: dopo un anno di disagi ferocissimi per i dipendenti e gli utenti – soprattutto diversamente abili – dell’Asl (a causa della mancanza di alternative al parcheggio nella zona circostante la stessa piazza), si è deciso di riaprire una parte della piazza al parcheggio.

16 nuovi stalli di sosta sono stati disegnati sulla parte sinistra della piazza (venendo da via Grillo) e saranno regolamentati con disco orario.

Ciò si è reso necessario, si legge nell’atto amministrativo firmato da dirigente Gennaro Spasiano, “per la presenza in zona della struttura sanitaria Asl e di attività commerciali”.

Nel pettine dei nuovi parcheggi sono stati aggiunti anche due stalli per disabili, che sembrano però non rispettare la normativa tecnica prevista.

I due stalli, infatti, non rientrano nei ranghi della larghezza di 3.20 metri + 1.30 metro ulteriore, destinato al passaggio della carrozzella.