Disagi e maltempo. Auto dei pendolari della stazione FALCIANO-MONDRAGONE-CARINOLA “affossate” dall’acqua

9 Dicembre 2021 - 19:44

FALCIANO/MONDRAGONE/ CARINOLA (Maria Assunta Cavallo) – Una vera e propria odissea quella dei pendolari dei tre comuni limitrofi diretti allo scalo ferroviario di Falciano-Mondragone-Carinola. Anni di denunce che non sono serviti a nulla perché la situazione è sempre la stessa se non peggiorata. Era il 2014 quando il caro e scomparso Antonio Taglialatela, allora segretario cittadino del PSI, in merito alle pessime condizioni in cui versava il manto stradale che porta alla stazione ferroviaria, così affermava: “L’asfalto cede e crea dislivelli e buche pericolose, in realtà ce ne sono un po’ ovunque nella nostra città ma quando le segnalazioni arrivano costantemente anche da cittadini di comuni limitrofi non possiamo di certo ignorarle. Segnalare, con senso di dovere, prima che accada l’irreparabile“.

Il tempo per certi versi, sembra essersi fermato a quel lontano gennaio del 2014 ma ciò che è accaduto nel primo pomeriggio di oggi è davvero incredibile. I pendolari di ritorno nelle città di residenza, dopo una giornata di studio e di lavoro, hanno ritrovato le proprie auto parcheggiate nell’area sosta a pagamento adiacente lo scalo, completamente “affossate” dall’acqua e purtroppo molte non ancora recuperate. Un incubo senza fine da cui non ci si riesce più a risvegliare. Oramai qualsiasi appello dei cittadini alle Amministrazioni Comunali, cade nel vuoto e la speranza che qualcuno possa interessarsi alla problematica, è morta.