DISSESTO DEL COMUNE DI CASERTA. L’Osl dice sì ai 750 mila euro richiesti dalla RIMA di Rivetti

10 Ottobre 2021 - 18:36

CASERTA – Il secondo dissesto del comune di Caserta, richiesto dall’amministrazione comunale guidata da Carlo Marino nell’aprile 2018, vede ammettere nella massa passiva, cioè nella lista dei creditori che vantano un diritto di pagamento da parte delle città capoluogo, anche un’importante azienda della città, nominata spesso e volentieri dai dirigenti, affidatari di mandati diretti per opere pubbliche.

Parliamo della RIMA di Gioacchino Rivetti, la società di edilizia che tra le altre cose, si è occupata dei lavori alla scuola di corso Giannone.

È di pochi giorni fa l’atto ufficiale con cui l’organismo straordinario di liquidazione ha dato via libera all’istanza di pagamento a favore della società di Rivetti. Parliamo di oltre 750

mila euro che quindi potranno finire nelle casse della società. Una somma che è aumentata negli anni. Partendo da fatture di 466 mila euro, gli interessi hanno fatto lievitare la somma fino ai 753 mila euro.

L’ammissione non equivale al pagamento della cifra, bensì la decisione dell’organismo di liquidazione che tale credito ha diritto ad essere soddisfatto.

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