Dopo 40 anni risolto il giallo del tentato omicidio nell’ex OPG di AVERSA

11 Febbraio 2020 - 11:35

AVERSA – (Lidia e Christian de Angelis) Dopo 40 anni risolto il giallo del tentato omicidio all’interno dell’ex OPG.  Stamani una vasta operazione dei carabinieri di Roma, che ha portato all’arresto di 38 soggetti tra cui Salvatore Nicitra, considerato uno degli ex boss della Banda della Magliana. Con questa operazione si sono risolti anche 4 omicidi e un tentato omicidio ad Aversa, nell’ex OPG, a danno di Franco Martinelli.

I carabinieri del Comando Provinciale della Capitale, che ha smantellato un’organizzazione a delinquere con a capo a Salvatore Nicitra, eseguendo 38 arresti in un’inchiesta sul gioco d’azzardo imposto con metodo mafioso, l’utilizzo di slot machine, videolottery e altre apparecchiature per il gioco d’azzardo. Le indagini, coordinate dalla Direzione distrettuale antimafia di Roma, hanno consentito anche di far luce su cinque cold case avvenuti nel quartiere romano di Primavalle alla fine degli anni ’80 e uno all’interno dell’Ospedale Psichiatrico Giudiziario di Aversa, che per gli inquirenti vedrebbero coinvolto Salvatore Nicitra allo scopo di consolidare il proprio potere criminale nei quartieri romani di Primavalle, Casalotti, Montespaccato, Monte Mario, Cassia ed Aurelio.

Si tratta degli omicidi di Giampiero Caddeo, Paolino Angeli, Roberto Belardinelli e Valentino Belardinelli e del tentato omicidio di Franco Martinelli. Gli arresti sono eseguiti nelle province di Roma, Viterbo, Terni, Padova, Lecce, ma anche in Spagna e Austria. Nicitra (già in carcere dal giugno 2018, ndr) avrebbe, negli anni, monopolizzato l’area a nord della capitale, assumendo il controllo del settore della distribuzione e gestione delle apparecchiature per il gioco d’azzardo, che imponeva con carattere di esclusività agli esercenti. Sequestrati anche beni, mobili e immobili, per un valore complessivo di circa 15 milioni di euro.