Dopo Bruxelles, anche a Strasburgo, ieri sera, Nicola Caputo c’era: “We, ma fosse un “terro-ricettore”..?

12 Dicembre 2018 - 10:45

CASERTA(g.g.) Come capitò nel caso dello spaventoso attentato alla metropolitana di Bruxelles, anche per i fatti tragici di Strasburgo, Nicola Caputo c’era. Quella mattina, salì sull’aereo per Napoli mezz’ora prima dell’attentato; ieri sera, stando a quello che lui racconta in un post pubblicato su facebook, pure era nei paraggi del mercatino di Natale.

La narrazione di Caputo la leggete in calce a questo articolo, nel citato post che pubblichiamo integralmente.

Per sdrammatizzare, in questi momenti difficili in cui il terrorismo colpisce nei luoghi più frequentati dalla gente comune e collegati alle tradizioni più antiche e sentite dalle famiglie, diciamo al simpatico Nicola Caputo: non crediamo assolutamente negli influssi iettatori, sgombriamo il campo da ogni stupidaggine del genere.
Però, forse, ci sarà un fluido nel sangue dell’europarlamentare del Pd, che potremmo ribattezzare “terro-ricettore“, cioè dove sta lui, c’è il fondamentalista pronto a seminar terrore.

QUI SOTTO IL POST DI NICOLA CAPUTO SCRITTO SU FACEBOOK IERI SERA