Due pentiti su don Michele Barone: “Prete sciupafemmine”

CASAPESENNA – Due collaboratori di giustizia, Nicola Panaro e Francesco Barbato hanno fatto delle dichiarazioni su don Michele Barone, il sacerdote del Tempio di Casapesenna, sotto processo per maltrattamenti e lesioni nei confronti di una tredicenne e violenza sessuale su due ragazze.

Barbato ha rivelato che don Barone aveva la “nomea di sciupafemmine” mentre Panaro ha spiegato il suo rapporto col sacerdote, proseguito anche quando questi era uscito dal carcere. Don Barone aveva celebrato le sue nozze e per il pentito  era “disponibile” con gli affiliati in carcere dove era vicecappellano: “problemi non se n’è mai posti anche perchè a lui certe cose piacevano: regali, telefonini ultima uscita, le auto e le donne(…). E’ stato indotto a fare una scelta che non era la sua.“