ESTORSIONI & PARCHEGGI AD AVERSA. I Vargas “litigano” su Russo. Nel processo verrà ascoltato anche Nicola Schiavone

AVERSA (red.cro.) – Il momento è arrivato. Il Pm della Dda Maurizio Giordano ha richiesto è ottenuto che Nicola Schiavone venga ascoltato dai giudici del tribunale di Santa Maria Capua Vetere nel processo sull’appalto delle strisce blu ad Aversa, assegnato ad imprese ritenute collegate al clan dei Casalesi.

Come è noto, sul banco degli imputati si trovano  Pasquale Vargas, uomo di Schiavone padre e responsabile per Aversa, suo fratello Roberto Vargas, Anna Ciccarelli e Francesco Russo.

Nell’udienza di ieri, inoltre, è avvenuto lo scontro verbale tra le versioni dei fratelli Vargas imputati e l’altro, Giovanni. Al centro della discussione c’era la posizione di Russo e la presunta detenzione di quest’ultimo di armi. Poco chiare le dichiarazioni dei Roberto e Pasquale Vargas su questa vicenda e sull’intestazione fittizia di beni.

Il processo è stato rinviato a metà ottobre, quando verrà quindi ascoltato anche Nicola Schiavone, oltre che Giovanni Vargas.