FOTO E VIDEO. LA STRADA MAESTRA. Automobilisti e scooteristi ringraziano il sindaco. A CASERTA c’è un nuovo obbligo: finire nelle buche…

Mutuando letteralmente lo slogan di Carlo Marino in campagna elettorale, abbiamo capito cosa intendeva dire…

CASERTA. Impossibile evitarle, impossibile non finirci dentro a meno che non si preferisca restare vittima di un frontale con un’altra auto o con uno scooter. Parliamo, of course, delle buche – vere e proprie voragini – che costellano le strade di Caserta. Le immagini che vi proponiamo danno una parziale idea della realtà, ben peggiore, in cui versano le vie cittadine: dal rione Acquaviva (via Garigliano, via Feudo San Martino, via Volturno), passando per via Mondo (strada che costeggia la ferrovia) e salendo su, fino alla Sannitica. Qui, a dire il vero, l’asfalto è fresco ma, a ben guardare ci si chiede: perché la ditta che ha operato ha lasciato quei tombini in rilievo? Perché qualche scooterista possa essere sbalzato dalla sella del mezzo e finire in ospedale? o per fare contenti i gommisti di Caserta e provincia per gli pneumatici squarciati? A certe domande, purtroppo, non troviamo risposte.

Questa è la strada maestra del sindaco Carlo Marino. Questo è quanto si meritano i casertani per averlo rivotato e fatto risedere sulla poltrona di primo cittadino.