Picchiato e legato ad un albero per una foto su Instagram, condanna a 6 anni per i tre fratelli

SAN CIPRIANO DI AVERSA (ti.pa.) – Sequestro di persona, minacce e rapina. Per questi reati sono stati condannati alla pena di sei anni i fratelli Costantino, Ernesto e Giuseppe Cantile di San Cipriano d’Aversa.

In tarda mattinata è stato letto il dispositivo di sentenza della presidente della sezione incaricata del tribunale di Napoli Nord Pacchiarano per i tre imputati, attualmente ristretti alla misure dell’obbligo di dimora. Il pm aveva ha chiesto 5 anni e 6 mesi di carcere a testa.

Vittima della spedizione punitiva Mario Conte di Casapesenna, assistito nella parte civile dall’avvocato Vittorio Giaquinto. Secondo i carabinieri della Compagnia di Casal di Principe che hanno seguito l’inchiesta, ad innescare la furia dei germani sarebbe stata una foto postata sui social che ritraeva uno di loro, Costantino, con una parrucca da donna. Decisero di organizzare un appuntamento a San Marcellino, all’incontro lo avrebbero picchiato nell’auto, poi legato ad un albero. I tre sono stati assistiti dall’avvocato Massimo Zuccaro e nel corso del processo è venuta ad avvalorare la loro tesi la famosa criminologa Roberta Bruzzone  La vittima ha sempre negato di essere stato lui a pubblicare la foto di uno dei fratelli con un falso contatto