Giovane 33enne di SUCCIVO muore all’ospedale di Fidenza. Medici indagati per omicidio colposo
28 Settembre 2018 - 19:08
SUCCIVO – La procura di Parma ha indagato, per l’ipotesi di omicidio colposo, S.R., 59 anni, e P.L., di 64, due medici dell’ospedale di Vaio, a Fidenza, dove il 31 ottobre del 2017 morì Alessandro Petrillo, 33enne originario di Succivo (Caserta) ma residente a Noceto, in provincia di Parma. Il giovane, che lavorava al centro commerciale Outlet Fidenza Village, lasciò la moglie, con la quale era convolato a nozze l’anno precedente, e una figlioletta che allora aveva appena quattro mesi. Chiesta, invece, l’archiviazione per altri quattro chirurghi e uno specializzando. Ma la difesa ha annunciato opposizione.
Secondo il consulente del pm, Lorenzo Marinelli, l’errore sarebbe stato effettuato in sede di primo intervento: una gastroresezione quando bastava una meno invasiva antrectomia. Senza gastroresezione, con ogni probabilità a Petrillo non sarebbe insorta la pancreatite rivelatasi fatale