Il business dei casalesi: i contatti di Schiavone con il clan Mallardo

20 Novembre 2023 - 09:44

Era intenzionato ad inserirsi anche nel giro di appalti del Comune di Villaricca

CASAL DI PRINCIPE – Non solo il casertano. Nicola Schiavone o’ russ,, secondo la Dda ,con la sua nuova società, intestata al prestanome Alessandro Ucciero, di Villa Literno, era intenzionato ad inserirsi anche nel giro di appalti del Comune di Villaricca.

A prospettargli la possibilità di ottenere alcuni lavori, secondo gli agenti della Dia, sarebbe stato Gianluca Paolillo definito da questi come “professionista operante nel settore della gestione e consulenza per l’imprese in relazione alla acquisto di pacchetti per contratti di avvalimento“ Schiavone mette a conoscenza il consulente del fatto che già in passato aveva lavorato con il Comune di Villaricca e che avrebbe potuto avvalersi della sua conoscenza con Domenico

Pirozzi, detto Mimi o ‘pesante , condannato in passato per mafia.

Schiavone aveva legato con lui durante un periodo di detenzione nel carcere di Terni. Proprio per il presunto tentativo di rituffarsi nei giri degli appalti pubblici sfruttando il proprio peso mafioso ha portato o’russ, nel novembre dello scorso anno, all’ arresto: rischia ora una condanna ad otto anni per associazione mafiosa mentre Uccero rischia cinque anni di reclusione per trasferimento fraudolento di beni con l’aggravante mafiosa