IL NOME. Mezzo milione di euro in case di lusso intestate alla figlia e al genero: IL TESORO SEQUESTRATO ALL’ESATTORE DEL CLAN
29 Novembre 2024 - 17:41
MONDRAGONE – Tre appartamenti per un valore complessivo di circa 500mila euro sono stati confiscati dalla Direzione Investigativa Antimafia a Gennaro Sorrentino, detto Bell e’ Papà, storicamente legato al clan La Torre di Mondragone.
Il 65enne è stato esattore del gruppo malavitoso casertano al quale venivano versate le estorsioni da parte degli amministratori di fatto della società “Eco 4”.
Il provvedimento, frutto di una proposta avanzata dal direttore della Dia, è stato emesso dal Tribunale di Santa Maria Capua Vetere dopo ulteriori approfondimenti investigativi della Dia eseguiti su incarico della Dda grazie ai quali è stato possibile individuare tre immobili, intestati alla figlia ed al genero di Sorrentino, situati nella zona litorale di Mondragone e dal valore di centinaia di migliaia di euro, immobili sproporzionati rispetto al loro reddito.
La confisca, spiega la Dia in un comunicato, “si inserisce nell’ambito delle attività Istituzionali finalizzate all’aggressione dei patrimoni illecitamente acquisiti e riconducibili, direttamente o indirettamente, a contesti delinquenziali di tipo mafioso, agendo così a tutela e salvaguardia della parte sana del tessuto economico nazionale“.