Il TAR dà ragione al sindaco di CESA Guida: soffia il posto in ASSEMBLEA PROVINCIALE alla consigliera comunale di CASERTA Trovato

CESA – Il TAR della Campania ha dato ragione al sindaco di Cesa Enzo Guida, che prenderà il suo posto in consiglio provinciale, inizialmente attribuito alla consigliera comunale di Caserta Francesca Trovato, detta Liliana.

È proprio questo soprannome, questo secondo nome non presente all’anagrafe, ma consegnato agli agli annali del tempo, uno dei motivi del sindaco di Cesa nel ricorso dinanzi al TAR. Infatti, una delle schede contestate vedeva proprio il nome Liliana invece che Francesca, Trovato.

Ma per tale circostanza i giudici del tribunale amministrativo regionale della Campania non hanno avuto niente da ridire, in considerazione del fatto che è evidente il riferimento alla consigliera Trovato.

Il passaggio contestato e che ha fatto sì che il ricorso del sindaco di Cesa sia stato meritevole di approvazione, invece, riguarda il fatto che in uno dei voti attribuiti alla consigliera del capoluogo, il suo nome sia stato inserito in una lista diversa da quella di appartenenza.

Quindi, la preferenza a favore della Trovato è stata annullata e attraverso il conteggio dei resti è stata attribuita alla lista del Partito Democratico il quinto seggio, quello che fa scattare il posto in consiglio comunale per il sindaco Guida.