Il titolare della pompa di benzina fa le avances alla moglie, marito mette bombe sotto casa e al distributore

11 Luglio 2020 - 18:40

VILLA LITERNO (t.p.) – Due condanne per la bomba esplosa, nel mese di marzo 2019, al distributore di benzina della famiglia Cilento a Villa Literno. Quattro anni e due mesi a Nicola Musto e tre anni due mesi al complice Bracau C. di origine rumena. Musto, difeso dall’avvocato Giovanni Cantelli, dopo la celebrazione del rito abbreviato, dinanzi al gup Iaselli del tribunale di Napoli Nord, ha ottenuto gli arresti domiciliari. Secondo la ricostruzione dei carabinieri, il raid intimidatorio era rivolto a Tammaro Ciliento, non al cugino Antonio Ciliento vice sindaco al comune di Villa Literno. I due cugini sono rispettivamente gestori e proprietari della struttura.