In banca per un prelievo con documenti falsi: arrestati in due

17 Giugno 2022 - 10:40

SAN MARCELLINO/VILLA DI BRIANO – Erano entrati nella filiale dell’Unicredit di via Carducci a Civitanova chiedendo di fare un prelievo  di mille euro e presentando una carta di identità falsa. Il cassiere insospettito dal cognome fornito  ha avvertito il direttore che ha chiamato i carabinieri. Sono finiti in manette due 41enni C. D. G.,  di San Marcellino, e di G. P. , (42anni da compiere) di Villa Briano, sempre nel Casertano, per possesso e fabbricazione di documenti di identificazione falsi. Entrambi sono stati denunciati a piede libero in concorso per tentata truffa e sostituzione di persona.

Ieri mattina  il direttore della filiale ha chiamato il 112 segnalando un tentativo di truffa: in banca c’erano due persone che stavano tentando di convincere il funzionario alle casse di avere  necessità di prelevare la somma in contanti di mille euro da un conto corrente intestato ad uno di loro presso un’altra filiale campana, esibendo anche la carta di identità elettronica.

Il documento riportava la foto di uno di loro ma i dati di un tale Del Prete, un nome che circolava tra i dipendenti della banca perché sarebbe stato utilizzato pochi giorni prima in un istituto di credito di San Benedetto.

Una volta giunti presso la filiale, i carabinieri hanno accertato che i documenti d’identità presentati erano falsi, e da li è scattato quindi l’arresto.  Inoltre i due sono stati denunciati per tentata truffa. La successiva perquisizione ha permesso di recuperare altri documenti falsi in possesso dei due casertani: tutto il materiale è stato sequestrato.

In sede di convalida entrambi hanno preferito non rispondere alle domande del gip. Quest’ultimo ha disposto l’obbligo di dimora nel comune di residenza per entrambi gli accusati. Per il 41enne, inoltre, è stata avviata la procedura di sospensione del Reddito di Cittadinanza che stava percependo.