Ad Script

LE FOTO. CASERTA Frazioni e borghi nel degrado: a San Benedetto cumuli di macerie ed erbacce lungo i marciapiedi. Per Marino & co. via Ferrarecce non è una “strada maestra”

25 Maggio 2022 - 17:22

IN CALCE LA FOTO DEL “MURETTO DELLA VERGOGNA” Le foto che pubblichiamo descrivono meglio di qualsiasi parola le condizioni in cui versa San Benedetto e, più precisamente, quella parte di via Ferrarecce che poi conduce agli uffici dell’Inps.

 

CASERTA Mentre si avviano a conclusione i lavori al terminal bus davanti alla stazione ferroviaria di Caserta, così come annunciato oggi in un comunicato stampa a firma dell’assessore comunale ai Lavori pubblici, Massimiliano Marzo, altreiluoghi della città continuano a vivere nel degrado e nell’abbandono più assoluto.

Le foto che pubblichiamo descrivono meglio di qualsiasi parola le condizioni in cui versa San Benedetto e, più precisamente, quella parte di via Ferrarecce che poi conduce agli uffici dell’Inps. I mattoni del muretto che circonda il terreno, appartenente ad un privato, sono tutti a terra, tanto da impedire ai pedoni di attraversare il marciapiede, a meno che non vogliano rischiare la vita. Più volte, infatti, qualcuno è inciampato in quelle macerie ma, finora, le segnalazioni fatte al Comune sono tutte cadute nel vuoto.

Eppure proprio al Comune spetta la manutenzione di quel muro, così come delle piante. Dal marciapiede sbucano cespugli, erba e terriccio che di giorno in giorno diventano più ingombranti. Insomma, una situazione insostenibile. Un esempio di come l’amministrazione comunale si prende cura delle strade (evidentemente via Ferrarecce non entra nel novero delle “strade maestre”) del capoluogo e di  quelle della periferia, in particolare. Eppure, a San Benedetto, Carlo

Marino e la sua maggioranza hanno raccolto molti voti alle passate elezioni comunali. Ora, però, sedutisi nuovamente e per i prossimi cinque anni nelle comode poltrone della sala giunta di Palazzo Castropignano, hanno dimenticato le promesse elettorali. Come sempre.