LE FOTO CASERTA. Pile e batterie abbandonate agli agenti atmosferici. Situazione immutata da due anni, abitanti del quartiere Acquaviva esasperati

9 Aprile 2021 - 17:00

CASERTA – Alcuni lettori residenti in viale Lincoln, nel popoloso quartiere Acquaviva, ci segnalano che da mesi e mesi il raccoglitore di pile usate presente nella strada, peraltro molto malandato, non viene svuotato ed è pertanto inservibile. Difatti, è talmente stracolmo che qualcuno ha iniziato a depositare le batterie sul muretto retrostante al contenitore, in scatoli di fortuna.

Sono intuibili, a parte lo sconcio da vedere, i danni ambientali che una tale situazione determina. Pile e batterie, permanendo per tempi lunghissimi esposti all’azione degli agenti atmosferici, rilasciamo le loro componenti chimiche, le quali, filtrando nel terreno con le piogge, sono notoriamente altamente inquinanti.

Negli scatti, il raccoglitore di pile e la scatola di cartone in cui vengono lasciate quelle che non vi entrano più.

A novembre del 2019, sempre partendo dalla denuncia dei residenti, ci occupammo dello stesso raccoglitore, per la stessa questione.

Dunque, a chi spetta provvedere, per un fatto peraltro così pedestre ?

Evidentemente l’amministrazione comunale, che sta spendendo e spandendo milioni di euro in lavori di più o meno pubblica (pseudo) utilità, non è in grado di prendere sbrigativamente un tizio, dei tanti che gli dipendono anche tra i percettori del reddito di cittadinanza, e dirgli: “senti, amico caro e retribuito, ogni settimana controlla i raccoglitori delle pile installati in città e provvedi di conseguenza…”.

Troppa grazia, San Sebastiano…!

 

 

 

 

Nelle due foto in basso, la condizione del raccoglitore di pile che documentammo nel novembre 2019, ancora oggi immutata