CASERTA (red.cro.) – Possiamo essere certi che non è affetto da idrofobia e che, forse, ha una predilezione per luoghi storici e recipienti d’acqua istallati in essi. Dopo aver dato spettacolo nella mitica Fontana di Trevi, arringando la folla vestito da senatore romano, anche se, bisogna dirlo, i tatuaggi non sono totalmente in linea con il periodo storico evocato, Paolo Sforza è tornato in campo, anzi in acqua. Cambiando stile e periodo storico, l’uomo, nel tentativo forse di ricreare un fenomeno social riuscito con la bravata romana, che gli esperti del genere potrebbero arrivare a collocare nel genere trash, ha deciso di lanciarsi nella fontana di Venere e Adone per un bagno ristoratore, il tutto, però, dopo essere entrato nella Reggia di Caserta alla guida della sua automobile, completamente indisturbato.