L’odissea tra ospedali e poi la morte. Il giudice dispone nuove indagini

21 Settembre 2023 - 17:25

Il 60enne morto dopo l’intervento per un’ulcera perforante.

CASERTA. L’autopsia non ha rilevato la presenza di clips emostatiche e, per tale ragione, il gip Emilio MInio ha respinto la richiesta di archiviazione e disposto nuovi accertamenti sul decesso di Giuseppe Elia, morto nell’ospedale del capoluogo lo scorso anno.

Elia, nato a Calvi Risorta e residente a Sparanise, fu colto da un malore e subito trasportato in ospedale: a Sessa Aurunca diagnosticarono un’ulcera perforante e disposto l’immediato trasferimento al Sant’Anna e San Sebastiano di Caserta. Qui, il 60enne attese per ore prima di finire in sala operatoria, dove spirò.

Quel fatto tragico investì la famiglia di Elia come un tornado: proprio i suo parenti sporsero la denuncia ma dall’autopsia, come dicevamo, non furono rinvenute le clips emostatiche che, invece, comparivano nella cartella clinica del paziente.

Ora i l gip Minio ha cheisto un’ulteriore integrazione alla relazione dei consulenti della Procura.