MADDALONI. Nuova “garetta” per i rifiuti umidi e organici. Base d’asta: 240 euro. Senza polemiche, spiegateci perché si è arrivati a questi prezzi folli

29 Luglio 2019 - 19:06

MADDALONI (g.g.) – Guardate, veramente non è nostra intenzione scatenare polemiche pregiudiziali. Abbiamo letto pochi minuti fa il bando per la nuova gara, sempre precaria, sempre a termine, in questo caso 3 mesi, per l’affidamento del servizio “di smaltimento e/o recupero dei “rifiuti biodegradabili di cucine e mense” (codice CER: 20.01.08) e dei “rifiuti biodegradabili di giardini e parchi” (codice CER: 20.02.01)”

Ripromettendoci di domandare a mister Cerreto e a mister Liccardo il significato della congiunzione opzionale “e/o” applicata al caso specifico, andiamo avanti.

Il comune di Maddaloni stabilisce una base di 24o euro a tonnellata per l’umido. Ora, può darsi che ci siamo persi qualche battuta negli ultimi mesi. E finanche noi che ci occupiamo di questa materia da un numero cospicuo di anni, non siamo in grado di percepire la nuova condizione del mercato che porta ineluttabilmente il terzo o quarto comune della provincia di Caserta a rassegnarsi di dover pagare comunque più di 200 euro a tonnellata.

Ripetiamo, può darsi che siamo rimasti indietro, all’obsolescenza delle quotazioni ai tempi di Impresud di Francesco Iavazzi e ai primi passi di Gesia di Luciano “Luca” Sorbo, però vogliamo avere una prova del fatto che il comune di Maddaloni non possa sperare di agganciare il prezzo di sversamento della frazione umida dei rifiuti soldi urbani e degli sfalci alla media

provinciale che viaggia intorno ai 160/170 euro a tonnellata, un prezzo che ci ha fatto storcere il naso e non poco e a cui ci siamo dovuti adeguare e rassegnare anche noi di CasertaCE come un fatto ineluttabile, rispetto ad una media nazionale che porta cifre molto più basse, ma in realtà dove la raccolta differenziata si fa sul serio e con cifre superiori al 70% e un conseguente e corposo risparmio per le casse comunali.

Ci fermiamo qua (per il momento) e aspettiamo che il sempre solerte e preciso dirigente Cerreto, sempre pronto a spiegare la sua posizione, si faccia vivo, possibilmente però, rispondendo prima di tutto alla domanda che abbiamo posto in questo articolo e in modo che possa diventare tollerabile una trattazione a tema libero che il dirigente Cerreto ha dimostrato di prediligere nelle missive inviateci fino ad oggi.

LEGGI IL DOCUMENTO DEL COMUNE DI MADDALONI