IL VIDEO. Maltratta un cane e pubblica video sui social: noto attivista scrive al sindaco

29 Marzo 2023 - 19:00

Il video finito sulla pagina del deputato Francesco Emilio Borrelli e non è sfuggito agli occhi attenti degli animalisti nè ad Enrico Rizzi attivista per i diritti degli animali

CASERTA – L’Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente ha sporto una denuncia per il reato di maltrattamento di animali ai sensi dell’articolo 544 del codice penale contro un casertano. A quanto pare l’uomo in diverse occasioni avrebbe postato sui suoi canali social alcuni video in cui maltrattava un cane di nome Leo.

Il video finito sulla pagina del deputato Francesco Emilio Borrelli e non è sfuggito agli occhi attenti degli animalisti i quali in pochi minuti hanno individuato e prontamente predisposto la denuncia penale nei confronti dell’uomo.

“Questo signore è stato denunciato in quanto nel video in questione si evince chiaramente l’azione di maltrattamento e sofferenza a cui viene sottoposto il cane e si sentono indistintamente i guaiti di dolore del cane Leo, per questo non abbiamo esitato un attimo a predisporre ed inviare una denuncia contro di lui e la sua ignobile attività con richiesta immediata di sequestro del cane”. Scrivono in una nota stampa gli animalisti di AIDAA.

Anche Enrico Rizzi, attivista per i diritti degli animali si è fatto sentire in merito inviando una nota al sindaco, della città di residenza dell’autore delle terribili sevizie, di Santa Maria a Vico, Andrea

Pirozzi, a prendere parte ad una manifestazione organizzata per domenica 2 aprile 2023 alle ore 15:00 in Piazza Roma, proprio davanti il Comune .

Egregio Sig. Sindaco,
mi chiamo Enrico Rizzi e sono un influencer/attivista per i diritti degli animali. Ho appreso in data
odierna della divulgazione ad opera di un suo concittadino, tale “Antonio Sbancatore”, del video ove
lo stesso soggetto sottopone a terribili sevizie uno dei suoi cagnolini, per poi pubblicare il suo folle
gesto eroico sui propri canali social. L’individuo è stato poco dopo costretto a scusarsi per via delle
innumerevoli proteste dei sui stessi followers, che ne hanno fortemente condannato il gesto.
Alcune volontarie animaliste sono poco dopo riuscite a farsi consegnare dalla famiglia del giovane
ben tre cani che lo stesso deteneva presso la propria abitazione.
Considerato che quanto accaduto risulta essere un fatto criminale e particolarmente grave da
mettere a rischio l’incolumità pubblica e di altri animali che potrebbero finire nelle mani del
giovane, sono con la presente ad invitarla a partecipare alla manifestazione che ho organizzato per
domenica 2 aprile 2023 alle ore 15:00 in Piazza Roma, proprio davanti il Comune da Lei
rappresentato, anche per poterle formalizzare pubblicamente una richiesta “

IL VIDEO