MARCIANISE. Che pasticcio l’assunzione dell’architetto Francesco Caputo, molto legato a Zinzi. Una forzatura dietro l’altra con la graduatoria della Provincia. Il pit stop della segretaria Cotugno e…

13 Gennaio 2024 - 19:48

Ritorniamo sull’argomento, dopo aver largamente trattato le varie tappe di una procedura a dir poco dubbia. Il 28 dicembre due pec di rinuncia, ma la Cotugno aspetta la seconda assunzione per sbloccare quella del professionista fratello di uno dei presentatori della lista di Zinzi

MARCIANISE (g.g.) – A nostro avviso, tutta la procedura attraverso cui il comune di Marcianise ha voluto necessariamente arrivare all’utilizzo della graduatoria degli idonei dell’amministrazione provinciale per l’assunzione di un numero non precisato (e anche questa mancata indicazione è un fatto molto grave) di istruttori tecnici di categoria D è stata dir poco dubbia da un punto di vista della legittimità amministrativa.

Detto e ridetto che la segretaria comunale Maria Carmina Cotugno, per come ha gestito l’intera vicenda da noi raccontata in maniera minuziosa in un articolo di qualche settimana fa (CLICCA E LEGGI), si conferma uno strumento che si muove in contrasto con quelle che dovrebbero essere le ragioni di una trasparenza di cui essa dovrebbe rappresentare il formale tutore quale responsabile dell’Anticorruzione.

E’ normale che un’operazione realizzata in questo modo si offra ad interpretazioni su scelte ad personam.

Perché tutto questo accanimento, tutti questi giri viziosi per far scorrere l’elenco degli idonei di quella graduatoria lì, della graduatoria della provincia di Caserta, avendo il comune di Marcianise la possibilità di percorrere decine di altre strade e decine di altre graduatorie?

La risposta potrebbe essere contenuta nelle prime fasi di una selezione ancora più avventurose di quanto non siano state le procedure per arrivare alla stessa.

Ci risulta, infatti, che il 28 dicembre scorso sia stata esaurita l’esplorazione delle prime tre posizioni di idoneità della graduatoria della provincia. Non sappiamo con precisione se tutti e tre si sono presentati al cospetto della Cotugno e due abbiamo cortesemente declinato l’invito, tra i quali uno residente a Casal di Principe, o se si siano presentati due su tre, tagliando corto: i primi due aventi diritto hanno rifiutato il terzo ha dato la sua disponibilità. Manco a dirlo il terzo in questione è Francesco Caputo, architetto, legatissimo a Giampiero Zinzi, al punto che il fratello di Caputo, ossia Enzo Caputo, è stato uno dei presentatori della lista che il parlamentare della Lega ha presentato alle ultime elezioni comunali.

Il nome di Francesco Caputo gira da almeno tre mesi. Difficile ritenere che la chiamata del 28 dicembre non incubasse in sé la sicurezza che i due che lo precedevano nella graduatoria della provincia o almeno uno dei due avrebbe sicuramente rifiutato A quanto ci risulta i rifiuti sono stati due e sono stati notificati con una pec e qui, la segretaria comunale, per la quale occorrerebbe pubblicare un instant book per quante ne ha combinate fino ad oggi, si sarebbe messa fare la difficile: eh, che facciamo, assumiamo solamente Caputo, così dicono che io ho obbedito a Zinzi?

E allora, PIT STOP: Francesco Caputo probabilmente come era previsto da mesi – scusateci ma il numero di coincidenze è troppo alto per credere altro – ma non prima che un ulteriore scorrimento della graduatoria, porterà la selezione di una seconda persona. Probabilmente uno che stava nella testa di nessuno all’inizio e che, come capita spesso in questi casi, sfrutterà la fortuna di essersi trovato nel posto giusto al momento giusto.