MARCIANISE. Colpo di scena nel processo d’Appello. Mimì Belforte confessa anche l’omicidio Dallarino
16 Ottobre 2018 - 20:14
MARCIANISE – Collegato in videoconferenza dal carcere, Domenico Belforte, ha confessato l’unico omicidio non elencato nella famosa lettera scritta dal carcere dove ammetteva di aver partecipato a ben 25 omicidi. Oggi, nel corso del processo d’Appello a Napoli, si è accusato anche dell’omicidio di Pasquale Dallarino, per il quale è stato già condannato in primo grado a 30 anni di carcere insieme con Gennaro Buonanno.
Secondo quanto ricostruito nel corso del primo processo l’omicidio, avvenuto il 17 luglio 1997, si inserisce nella faida all’epoca in atto tra i Belforte ed i Piccolo. Dallarino venne ucciso in quanto era considerato vicino al clan Piccolo ed in particolare era addetto alla raccolta del denaro delle estorsioni. Ed ora è arrivata anche la conferma del capo clan. Gli imputati sono difesi dagli avvocati Dario Vannetiello, Massimo Trigari e Giuseppe Foglia.