Minori disabili lasciati senza cure. Il centro medico paga risarcimento a una famiglia di MADDALONI
9 Giugno 2023 - 19:36
MADDALONI – La famiglia di un giovane di Maddaloni affetto da disabilità, i cui interessi sono stati curati in questa lunga querelle dall’avvocato casertana Rosa Piscitelli, ha accettato un ristoro per l’improvvisa sospensione delle cure del minore dal valore di 5000 euro.
I genitori del ragazzo, assieme a un’altra famiglia di San Felice a Cancello, avevanodenunciato un noto centro medico di Sant’Agata dei Goti, convenzionato con il sistema sanitario regionale, accusandolo di interruzione di pubblico servizio. Per completezza va segnalato che, specificatamente, l’imputato nel processo è la consigliera d’amministrazione delegata al personale della struttura.
5 mila euro che portano alla remissione di querela da parte della famiglia maddalonese, cosa che avverrà anche per i genitori del piccolo di San Felice nelle prossime settimane.
La famiglia di Maddaloni, in questo modo, potrà recuperare i soldi spesi durante lo stop delle cure messo in atto dal centro riabilitativo che, secondo l’accusa della procura, avrebbe sospeso senza preavviso e senza valido motivo le cure di fisioterapia e logopedia di due minori.
Le famiglie, infatti, trovatesi in difficoltà e senza il supporto del sistema sanitario che si sviluppa attraverso le operazioni dei terapisti della struttura, sono stati costretti a rivolgersi a professionisti privati.Il processo, che si sta tenendo dinanzi alla giudice Crisci del tribunale di Santa Maria Capua Vetere, potrebbe chiudersi, quindi, con la remissione di querela.