MONDRAGONE. Bonuglia promosso Dirigente ai Tributi. La minoranza si scatena e chiede chiarimenti

4 Agosto 2021 - 13:18

In un’interrogazione consigliare…

MONDRAGONE (Maria Assunta Cavallo) – Ha scatenato non poche polemiche la notizia riguardo l’incarico ricevuto da David Bonuglia, il comandante della Polizia Municipale, designato responsabile dell’ufficio Tributi e funzionario responsabile di tutti i relativi settori. Reazioni negative dei cittadini sui social e dei Consiglieri di minoranza: Valerio Bertolino, Pasquale Marquez,
Alessandro Pagliaro, Antonio Pagliaro  e Giovanni Schiappa , che attraverso una interrogazione consigliare, chiedono chiarimenti in merito a quanto recentemente accaduto presso il Comando della Polizia locale e posto in essere dal suo Comandante. Fatti che hanno fatto perdere di credibilità il Corpo e rovinato in termini mediatici, l’immagine della Città.

La minoranza si domanda “se l’Amministrazione comunale ha assolto tutti gli adempimenti di comunicazione a tutti gli organi competenti, compresa la Procura della Repubblica, circa l’abuso edilizio accertato ed in atti pubblici conclamato; con quali risorse economiche sono state affrontate le modifiche ai locali del Comando nonché l’arredo degli stessi, così come formalmente riscontrato dal Capo dell’Area tecnica dell’Ente, con esibizione di fatture e scontrini di tali spese in ordine ad opere edili e forniture. Con quali risorse economiche sono stati sostenuti i costi di tutte le utenze utilizzate per l’uso improprio non autorizzato dei locali in oggetto di ordinanza dirigenziale tecnica, con dimostrazione di giustificativi e ricevute di tali interventi tecnici e servizi”. E ciliegina sulla torta, “A che punto si trova il procedimento disciplinare obbligatorio a carico del comandante della Polizia locale responsabile dell’abuso edilizio.

Se esiste oppure è esistita una armeria a norma di specifica regolamentazione comunale e del corpo di Polizia e chi negli ultimi 40 anni custodiva le armi che oggi si ritiene di dover sorvegliare, ed in che modo”. Ed ancora “come sia possibile che il Comandante della Polizia locale spenda oltre 3.500,00 euro per finanziare una pagina sul social network denominato Facebook e neppure un euro per il ricambio dell’abbigliamento della Polizia locale i cui agenti non ricevono neppure un indumento ormai da anni; sulla base di quale normativa e di quale competenza tecnica, non surrogabile con più incarichi conferiti all’esterno riguardo alla progettazione e/o alla direzione dei lavori, si è provveduto al rifacimento di numerose strade del Comune di Mondragone con l’assunzione di atti a firma del Comandante della Polizia locale, responsabile di un’area chiaramente incompetente in termini tecnici”. E per concludere, “se i dissuasori di velocità, cosiddetti dossi, installati sulle strade cittadine – ad eccezione di quelli della S.S. Domitiana – risultano essere a norma per la sicurezza stradale, esonerando l’ente comunale da qualsivoglia responsabilità in ordine ad eventuali sinistri d pedoni e veicoli”.