Omicidio Piscitelli. Le arringhe di accusa e difesa. A fine mese la sentenza

19 Novembre 2019 - 17:33

CERVINO – Si avvia verso la sentenza il processo in secondo grado per l’omicidio del sindaco di Cervino Giovanni Piscitelli, ucciso nel 2008. Alla sbarra c’è il dirigente del Comune Pietro Esposito Acanfora, assolto nel processo di primo grado.

Nell’udienza di oggi hanno discusso gli avvocati difensori e di parte civile. Le arringhe sono state di segno opposto. Per la difesa di Acanfora le indagini non hanno esplorato altre possibili piste, mentre per i difensori di parte civile, cioè i familiari di Piscitelli, ci sarebbero delle contraddizioni nella ricostruzione fornita da Esposito Acanfora.

Piscitelli fu ritrovato a Durazzano il 28 febbraio 2008 a qualche metro di distanza dalla sua vettura data alle famme. Le ustioni non gli diedero scampo. L’allora sindaco provò a salvarsi uscendo dall’auto, ma inutilmente. La procura ha invocato una condanna a 14 anni.