ORDINE DEGLI ARCHITETTI. TUTTI I VOTI DEI 15 ELETTI E DEI 15 NON ELETTI. Clamorosa bocciatura per l’ex Presidente ed ex sindaco De Cristofaro

24 Marzo 2021 - 21:09

CASERTA – (g.g.) Per la su rielezione, per il ritorno in grande stile nelle stanze che contano della sezione provinciale di Caserta dell’ Ordine degli Architetti si era mobilizzato anche il figlio Orlando De Cristofaro, segretario provinciale del movimento “Noi Campani”, fondato da Clemente Mastella e che ha in Luigi Bosco il suo punto di riferimento in provincia di Caserta.

Il fatto ci era stato segnalato, ma noi abbiamo ritenuto di non intervenire con una censura perchè la comprensione di amor filiale non era associato ad una nostra precisa conoscenza relativa alla circostanza che per la promozione della candidatura di suo padre, il giovane politico aversano avesse usato la pagina o il profilo su cui il suo nome campeggia quale segretario coordinatore provinciale di un movimento che oggi esprime anche, com’è noto, un consigliere regionale. Avremmo dovuto approfondire, ma non abbiamo ritenuto l’argomento tanto importante da meritare una particolare dedizione da parte nostra.

Si era prodigato, dunque,  il giovane Orlando De Cristofaro ma lo sforzo è stato vano visto che suo padre Domenico De Cristofaro, da tutti conosciuto come Enrico, già sindaco di Aversa e con qualche vicissitudine giudiziaria ancora in corso, che lo ha coinvolto proprio nella veste di Presidente dell’Ordine degli Architetti al tempo in cui ricoprì questa carica, è rimasto clamorosamente fuori dal gruppo dei 15 eletti al Consiglio dell’ordine.

Una competizione che dal lato della presentazione delle squadre e forse dei programmi, consente la presentazione di liste, ma che nel momento in cui si vota mette tutti i candidati in un unico calderone dovendo l’elettore esprimere un numero di preferenze personali fino ad un massimo di 15, numero che corrisponde ai componenti del consiglio.

Ebbene, Enrico De Cristofaro ha riportato 738 voti che lo posizionano al sedicesimo posto cioè nella scomoda postazione del primo dei non eletti.

De Cristofaro non può dolersi più di tanto visto che lo scarto che lo separa dal quindicesimo ed ultimo eletto è decisamente rilevante: in consiglio, infatti, è entrato in questa posizione Sebastiano Nardiello che ha riportato 929 voti, cioè 191 voti in più raccolti dall’ex sindaco di Aversa ed ex Presidente dell’Ordine.

Questi i primi quindici che riproducono la composizione del nuovo consiglio dell’ordine:

Raffaele Cecoro 1179 voti

Vittoria Chiacchio 1050 voti

Pasquale Iaselli 1049

Giuseppe Miraglia 1035 voti

Maria Cristina Volpe 1031 voti

Antonietta Manco 1029 voti

Raffaele Cecere 1018 voti

Valeria Mileva 1013 voti

Antonio Buonocore 1011 voti

Carmine Grassia 984 voti

Mario Diana 982 voti

Domenico di Carluccio 970 voti

Aurelio Antonio Petrella 949 voti

Stanislao Pagano 930 voti

Sebastiano Nardiello 929 voti

 

Ecco le preferenze dei non eletti:

Domenico De Cristofaro 729; Antonio D’Alessio 584; Salvatore Freda 564; Raffaele Di Bona 524; Patrizia Moschese 472; Dario Amato 466; Umberto Panarella 460; Annamaria Sabatina Terreri 457; Arturo Falco 444; Carmine Adesso 435; Giovanni De Santis 424; Saverio Delle Curti 423; Raffaela Ruotolo 399, Giuseppe Ianniello 397; Domenico Ercolanese 34