ESCLUSIVA. ORE 23:50. ELEZIONI REGIONALI. Il primo regalo di CasertaCe. Ecco la ripartizione dei 32 seggi lista per lista del centrosinistra di De Luca
21 Settembre 2020 - 23:52
22 pieni, 10 assegnati con i resti. 5 ceduti alle opposizioni, perché il voto plebiscitario per il governatore salernitano avrebbe garantito aritmeticamente (in un proporzionale puro) ben 37 scranni in consiglio regionale
CASERTA – Con quasi 1/5 delle sezione scrutinate, 1.000 su 5.827, siamo in grado di darvi le prime proiezioni che chiaramente potrebbero subire delle modifiche, certo però non enormi, sulla ripartizione dei seggi tra i vari partiti. La vittoria straripante di De Luca, che al momento supera ampiamente quota 67%, garantirebbe alla coalizione che lo appoggio 37 seggi, se valesse il metodo aritmetico di ripartizione proporzionale, ma si sa, o meglio, lo sanno bene i nostri lettori, che la legge elettorale prevede una sorta di sbarramento a tutela delle minoranze e dunque il governatore vincente non potrà essere sostenuto da un numero di consiglieri regionali superiore a 32. Per cui, ben 5 eletti aritmeticamente nel centrosinistra dovranno cedere il passo a 5 ripescati tra i partiti del centrodestra e 5 Stelle, visto e considerato che gli altri concorrenti di queste elezioni non andranno a riparto in quanto nessuno di loro supera la soglia del 3%.
Cominciamo con i seggi pieni che sembrano già profilarsi. Il 1% circa del Partito Democratico
Comunque, al momento, i seggi pieni attribuibili al centrosinistra sono 22. Dunque, alla coalizione devono essere assegnati altri 10 scranni con i resti. Al momento la classifica dei Migliori Resti si sviluppa in questo modo. Partito Socialista: 0,984; Europa Verde: 0,947; Lista De Luca 0,889 (già 5 seggi pieni); +Europa 0,863; Liberaldemocratici 0,817 (già 1 seggio pieno); Fare Democratico 0,726 (già 1 seggio pieno); Noi Campani 0,601 (già 1 seggio pieno); Democratici e Progressisti 0,545; Lista Per le persone 0,541 e Centro Democratico 0,408 (già 1 seggio pieno).