OSPEDALE DI CASERTA sotto processo: danni ad una neonata durante il parto, condanna da quasi UN MILIONE E MEZZO DI EURO

12 Ottobre 2025 - 18:30

CASERTA – Ci sarà un processo presso la corte d’Appello civile del tribunale di Napoli relativamente alla condanna che l’ospedale Sant’Anna e san Sebastiano di Caserta ha ricevuto per un risarcimento da oltre 1.4 milioni di euro per un caso di presunta malasanità.

La vicenda legale ha origine nel 2016, quando i genitori di una minore, D.L.T., hanno citato in giudizio l’ospedale casertano chiedendo un risarcimento tra i 2 e i 4 milioni di euro per i danni subiti dalla figlia al momento del parto, avvenuto nel novembre 2001. Nel 2024, il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere ha accolto la domanda risarcitoria condannando la struttura sanitaria al pagamento di 1.463.779,10 euro, oltre interessi e spese legali.

L’AORN ha presentato appello alla Corte di Napoli. Nonostante il ricorso, l’azienda ospedaliera è tenuta al pagamento immediato delle imposte di registrazione sulla sentenza di primo grado.

Nelle scorse ore, invece, l’azienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale “Sant’Anna e San Sebastiano” di Caserta ha autorizzato il pagamento di 106.632,75 euro per l’imposta di registrazione relativa alla di condanna. La somma, approvata con determinazione dirigenziale numero 942 del 7 ottobre 2025, riguarda le imposte dovute sulla sentenza emessa dal Tribunale di Santa Maria Capua Vetere. Anche se la sentenza è stata impugnata e l’ospedale ha fatto appello, la legge prevede che le imposte di registro si debbano pagare subito, anche prima che la causa sia definitivamente conclusa.