Rapinatori morti dopo il furto. L’indagato 25enne: “Non sono stato io a travolgerli e ad ucciderli e vi spiego il perché”

REGIONALE – E’ indagato per omicidio volontario il 26enne Giuseppe Greco che con la sua Smart, secondo le ricostruzioni investigative delineate finora, ha inseguito e speronato lo scooter con a bordo due uomini che lo avevano appena rapinato del rolex, facendoli rovinare sull’asfalto e uccidendoli. L’episodio e’ avvenuto ieri sera tra Marano e Villaricca, nel Napoletano. A perdere la vita sono stati i pregiudicati di Sant’Antimo Ciro Chirollo, di 30 anni, e Domenico Romano, di 40.

Il rapinato, Giuseppe Greco, difeso dall’avvocato Domenico Della Gatta, a cui i due avrebbero portato via il Rolex Daytona dell’importo di circa 20mila euro, in un interrogatorio che sarebbe durato circa 8 ore, al pubblico ministero di turno del tribunale di Napoli Nord, dottor Paolo Martinelli, avrebbe raccontato la sua versione dei fatti escludendo l’inseguimento. L’uomo, secondo il suo racconto, infatti,  avrebbe subito il furto dell’orologio, dei soldi e della autovettura. Probabilmente, la banda, composta da più persone, una volta datasi alla fuga, ha avuto un incidente dove hanno trovato la morte Ciro Chirollo e Domenico Romano mentre gli altri componenti sono letteralmente “spariti”.