S. MARIA C.V. TRAGEDIA ALL’ARCO DI ADRIANO. Gaetano lavorava sulle navi. Ecco nel dettaglio le sequenze del terribile e fatale impatto tra le due auto

SAN NICOLA LA STRADA/SANTA MARIA CAPUA VETERE (tp) –  E’ la terza volta, da questa mattina all’alba, che gli agenti del commissariato di Santa Maria Capua Vetere si sono recati sul posto, nei pressi dell’arco Adriano in via Del Lavoro , dove questa notte, alle 2:30,  è successo l’incidente maledetto nel corso del quale ha perso la vita Gaetano Cicala, 20 anni, di San Nicola la Strada e tre giovani sono rimasti feriti in maniera grave. Due di loro, infatti, uno l’amico di Gaetano, e l’altro, invece, quello che viaggiava con la sua fidanzata, a bordo della Lancia sono in prognosi riservata. Gaetano, il ragazzo morto, è il primo di tre figli della poliziotta Giulia Ferrara che lavora all’ufficio immigrazione di Caserta e di Gabriele Cicala. Erano felici del nuovo lavoro del figlio: lavorava sulle navi come operaio. Dopo il diploma aveva trovato questa occupazione di cui era molto orgoglioso. I poliziotti, colleghi della madre, stanno sentendo vari testimoni in queste ore. Rimane da accertare ancora tutto della dinamica dello scontro frontale anche se l’alta velocità rimane l’unica causa accertata per ora. Gaetano viaggiava a bordo della Yaris in direzione Caserta quando la sua vettura si è scontrata con la Lancia nella quale viaggiava la coppia di fidanzati. Il giovane ventenne è morto sul colpo mentre,  per estrarre i corpi dalle lamiere della coppia di giovani, rimasti feriti, è stato necessario l’intervento dei vigili del fuoco. L’appello di tutti i residenti ora si fa corale: il sindaco Morra e i vigili urbani  dovrebbero  prendere provvedimenti immediati su questa strada dove basterebbero anche dei dossi per evitare queste stragi.