SANGUE IN CARCERE. Poliziotto aggredito da detenuto con problemi psichiatrici

25 Maggio 2024 - 15:54

SANTA MARIA CAPUA VETERE – A rendere noto l’ennesimo grave fatto di sangue nella Casa circondariale del Casertano Donato Capece, segretario del SAPPE

“Questa mattina – spiega Capece – un detenuto ristretto nel Reparto Nilo della Casa circondariale “Francesco Uccella” di Santa Maria Capua Vetere ha proditoriamente aggredito un Ispettore di Polizia Penitenziaria. Il vile e proditorio atto di violenza è stato commesso da un detenuto con problemi psichiatrici e, solo grazie alla scaltrezza e professionalità degli altri poliziotti in servizio, è stato scongiurato il peggio”.

“Il detenuto – aggiunge il sindacalista – ha aggredito senza una ragione e vigliaccamente il poliziotto penitenziario di servizio. Tutto questo non è più tollerabile. Non è possibile che il personale vada a lavorare per guadagnarsi da vivere e torni a casa con la testa, le braccia o le gambe rotte. Ormai, nelle carceri, si rischia la vita tutti i giorni, a causa del disastro causato negli ultimi anni passati da riforme folli, volute da ideologi che non hanno mai avuto a cuore la sicurezza del personale e dell’intero sistema penitenziario”.