Spaccio di droga in tutto l’Agro, coppia alla Bonnie e Clyde finisce davanti al giudice
23 Agosto 2019 - 17:56
AVERSA – Gli contestano 70 episodi di spaccio di droga insieme alla moglie, ma l’arrestato ha dichiarato, in sede di interrogatorio di garanzia, al gip Gruniero del tribunale di Napoli che ‘la droga non la vendeva ma era per uso personale’. Il giudice non gli crede e Ferdinando Fusco 43 anni di Aversa, assistito dall’avvocato Enzo Di Vaio, è rimasto in carcere con l’accusa di spaccio. L’uomo è stato arrestato due giorni fa, al termine di un blitz dal nucleo Investigativo dei carabinieri di Aversa, insieme ad un 60enne nigeriano, Raymond Ahanotu, entrambi ritenuti responsabili in concorso del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
I settanta, episodi di spaccio di droga, secondo le intercettazioni telefoniche, sono avvenuti tra maggio e agosto del 2018 nei comuni di Lusciano, Aversa, Sant’Antimo, Villaricca, Melito e Giugliano. Inoltre è emerso che nella vicenda giudiziaria risulta indagata a piede libero anche la moglie di Fusco, R.B. 26enne di Aversa (da qui la denominazione della coppia nell’inchiesta: Bonnie e Clyde) per spaccio, sulla cui posizione il marito in sede di interrogatorio ha sottolineato ‘mia moglie non c’entra, mi accompagnava solo con l’auto ma non sapeva nulla della droga’.